Ricetta e preparazione
Ecco le istruzioni. Vi consigliamo di non usare il pane per tramezzini perchè troppo cedevole.
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Prendete le fette di pane in casetta o di pancarrè ed eilminate i bordi scuri tagliandoli con un coltello affilato. Tagliate le mozzarelle a fette non troppo sottili e disponetele su 8 fette di pancarrè, evitando che fuoriescano dai bordi, poi coprite con le altre restanti 8 fette, e premete.
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Tagliate diagonalmente i "sandwich" di pane e mozzarella, ottenendo da ognuno di essi due triangolini. Mettete della farina in un piatto e sbattete le 3 uova in una ciotola assieme al latte, al sale e al pepe macinato.
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Passate i triangolini prima nella farina, prestando particolarmente attenzione a ricoprire bene anche i bordi laterali, e poi, generosamente nel composto di uova; con questa procedura, si formerà un sigillo che eviterà la fuoriuscita della mozzarella durante la frittura. Ripetete la stessa operazione fino a terminare gli ingredienti.
La storia
Probabilmente questo piatto è nato per consumare della mozzarella non più fresca, e dato che da queste parti questo alimento è considerato alla stessa stregua dell'oro allora va sempre utilizzato fino all'ultimo grammo. Per quanto riguarda la spiegazione del nome si può spiegare per il fatto che il pane a cassetta prima della seconda guerra mondiale non esisteva, fu portato in Italia dagli americani. Prima le fette di pane erano di forma tonda, perciò la mozzarella fritta tra due fette di pane diventa con un po' di fantasia, un passeggero d'eccezione di una carrozza un po' particolare.
Le varianti
Una gustosa variante è quella che prevede al suo interno l’inserimento di una bella fetta di pomodoro fresco. Ma per la farcitura potete davvero sbizzarrirvi. Vi consigliamo in particolare prosciutto cotto oppure acciughe. Ovviamente il trionfo della mozzarella in carrozza è l’utilizzo di vera mozzarella di bufala campana. La ricetta acquisterà così un sapore davvero indimenticabile.